Canasta: divertimento e sfida in famiglia o tra amici

20 Novembre 2023 | blog

La Canasta è un gioco di carte ideale per coppie, assolutamente consigliato tra i giochi da fare a Natale in famiglia o con gli amici, magari organizzando un mini torneo!

Per chi non avesse mai avuto il piacere di giocarci, si tratta di un gioco di carte strategico che richiede logica, memoria, oltre a una dose di rischio e fortuna.

Bastano poche partite per familiarizzare con le regole e innamorarsi follemente del gioco della Canasta!

Tra i giochi di Natale è inoltre quello senza dubbio più tranquillo: una particolarità del gioco è infatti il silenzio assoluto richiesto durante le partite.
È quindi l’ideale per il dopo pranzo o come gioco per il post cena di Natale.

 

Origine del gioco di carte Canasta 📜​

 

Rispetto ai giochi di carte più “antichi”, la Canasta ha un’origine relativamente moderna ed è legata a una storia affascinante.

Nasce negli anni ‘40, per la precisione a Montevideo in Uruguay (come il Burraco, che viene considerato una variante del gioco).

Gli ideatori del gioco di carte da Canasta sono l’avvocato Segundo Sanchez e l’architetto Alberto Serrato.
È loro l’idea di unire la modalità di gioco a coppie tipica del Bridge – molto di moda all’epoca – con la logica di gioco del Gin Rummy.

Dopo settimane di prove e perfezionamenti, vengono definite regole, modalità e valore delle carte da gioco.
La nuova creazione prende il nome di Canasta (cesto in spagnolo), ispirato dal cestino di vimini che fungeva da “pozzo” per le carte scartate.

Il successo del nuovo gioco è travolgente: dall’Uruguay le carte da Canasta conquistano l’Argentina e altri paesi dell’America Latina, dove già nascono nuove varianti.

Dopo la seconda guerra mondiale il gioco giunge infine negli Stati Uniti: qui, tra le mura del prestigioso Regency Club di New York il gioco della Canasta Classica viene codificato secondo le regole utilizzate ancora oggi a livello internazionale.

 

Regole del gioco Canasta ⚙️​

 

La Canasta è un gioco complesso ma non complicato.
Esistono libri interi dedicati al gioco e alle sue varianti, quindi in questo articolo ci limiteremo a fornire le nozioni essenziali per comprenderne il funzionamento.

Cominciamo col dire che si gioca in 2 o 4 giocatori – la versione a coppie è la più diffusa – con le comuni carte da gioco francesi da Ramino o Poker, oppure con le carte da Canasta (caratterizzate da cerchietti rossi e neri al posto dei semi).

Nella versione classica si utilizzano 2 mazzi di carte (52 più 2 jolly per mazzo), nelle varianti Samba o Canastone, si utilizzano 3 mazzi per 162 carte totali.

Ogni giocatore riceve 11, 13 o 15 carte da Canasta (a seconda della modalità di gioco) e il suo obiettivo è quello di comporre combinazioni di carte dello stesso valore (quindi non scale come in altri giochi di carte).

Il gioco si svolge su più mani con lo scopo finale di raggiungere un determinato punteggio: es. 5.000 punti per la Canasta, 10.000 per il Canastone.

 

carte da canasta

 

Le carte da Canasta

 

Le carte da Canasta vanno distinte in speciali o naturali (dal 4 all’Asso).

Le carte speciali corrispondono a:

Pinelle: è il nome con cui vengono definiti i 2 e i Jolly. Queste carte possono essere unite alle carte naturali per comporre le combinazioni di 3 carte fino alla Canasta (composta da 7 carte). Insieme ai 3 neri possono essere utilizzate per “gelare il pozzo” ovvero per impedire al giocatore o alla coppia avversaria di prelevare il mazzo di carte scartate.

Tre rossi: il giocatore in possesso delle carte da 3 rosse deve scoprirle subito sul tavolo e prelevare una nuova carta. La funzione di queste carte è puramente legata al punteggio finale.

Tre neri: le carte da Canasta rappresentata dai 3 neri hanno il compito di impedire che uno dei giocatori avversari si impossessi del pozzo, ovvero del mazzetto di carte scartate, preziose per creare nuove combinazioni.

 

Il valore delle carte da Canasta ​😏

 

La fase di “apertura” – ovvero la possibilità di calar sul tavolo le combinazioni di carte in proprio possesso – richiede un punteggio minimo iniziale (es. 50) che sale in funzione del punteggio realizzato dai giocatori nelle partite precedenti.

Questo punteggio si calcola non sul valore facciale ma sul valore specifico assegnato alle carte da Canasta:

  • Le carte dal 4 al 7 valgono 5 punti ciascuna
  • Le carte dall’8 al Re 10 punti
  • Gli Assi 20 punti
  • i 2 valgono 20 punti
  • I Jolly 50 punti

In altre parole per poter aprire con un’entrata minima fissata in 50 punti sarà sufficiente anche una combinazione di due 4 (5 punti x 2 quindi 10 punti in totale) + un Jolly.

Al termine di ogni mano, vengono poi assegnati ulteriori punti in base alla composizione realizzata dal giocatore o dalla coppia: es. ogni canasta pulita vale 500 punti, quella impura 300, una canasta naturale di Assi vale 1.000 punti, 5 canaste pulite valgono 1.000 punti in più, ecc.

Per questa ragione è sempre utile avere a portata di mano i blocchetti segnapunti per la Canasta insieme ai ricambi da custodire da parte!

 

Qualche altro termine utile

 

Altri termini utili per capire il gioco della Canasta sono:

Canasta: è pura o naturale se composta da 7 carte naturali oppure impura se sono state utilizzate Pinelle.

Tallone: è il mazzo con le carte coperte da cui i giocatori pescano.

Pozzo: è il mazzo composto dalle carte scartate, può essere preso da uno dei giocatori qualora fosse in possesso di due carte uguali all’ultima scartata o fosse possibile unire la carta ad altre combinazioni già calate. Il pozzo si dice “congelato” quando è bloccato da un 3 nero o da una Pinella. In questo caso, non è possibile prelevarlo e il giocatore di turno deve pescare dal Tallone.

 

Se abbiamo catturato la tua attenzione e non vedi l’ora di proporre il gioco della Canasta tra i giochi di Natale, ti consigliamo il cofanetto con le Carte da Canasta, completo di istruzioni e blocchetto segnapunti!